ANAFILASSI
Gestione delle urgenze e delle emergenze anafilattiche
19/02/2025 ANAFILASSI |
90.00 € |
ROMA URGENZA®
Anafilassi
per affrontare e gestire con sicurezza
le emergenze anafilattiche
Corso di addestramento e di simulazione per medici e infermieri, relativo alla gestione delle emergenze-urgenze anafilattiche durante lo svolgimento delle proprie abituali attività sanitarie (studio, guardia medica, ambulatori, corsie, PS, 118), sia nel paziente adulto che pediatrico, secondo le proprie competenze. Al termine del corso è prevista una valutazione e il rilascio di un attestato numerato.
L'anafilassi è una patologia potenzialmente letale, che può causare uno stato asfittico per edema della glottide o per asma bronchiale fino all'arresto repspiratorio e uno stato di shock gravissimo fino all'arresto cardiaco nell'arco di qualche minuto dall'incontro con la sostanza anafilattogena, che maggiormente è rappresentata da farmaci e da altri prodotti utilizzati in ambito sanitario come sieri, vacini, iodio, latex, emoderivati. Per tale motivo tutti i medici e tutti gli infermieri, indipendentemente dall'attività svolta quotidianamente, devono conoscere nel dettaglio il problema ed essere in grado di riconoscere l'insorgenza di una reazione o di una crisi anafilattica e di saperla trattare con un tempestivo intervento faramacologico. Le emergenze anafilattiche possono essere trattate con successo mediante la somministrazione di adrenalina, che deve essere correttamente gestita nella dose e nella modalità di somministrazione per evitare l'insorgenza di complicazioni cardiovascolari.
Prossime edizioni
- 19 febbraio 2025
Orario dalle 8.00 alle 14.30.
Costo
- euro 90,00 + iva 22%
PROGRAMMA CORSO
Introduzione al corso
- Descrizione dell'argomento del corso in particolare dell'importanza del fenomeno dell'anafilassi come conseguenza non solo di punture d'imenotteri e di assunzione di alimenti, ma anche di somministrazione di farmaci e di altri prodotti utilizzati in ambito sanitario.
- Descrizione del programma e della modalità di svolgimento del corso.
- Definizione delle competenze BASIC e ADVANCED degli operatori sanitari medici e infermieri in interventi prehospital e inhospital relativi alle emergenze e urgenze anafilattiche.
Addestramento al riconoscimento clinico delle manifestazioni anafilattiche
Riconoscimento dell'anafilassi, della sua gravità e dei relativi distretti colpiti.- Riconoscimento e valutazione dell'edema della glottide.
- Riconoscimento e valutazione di una crisi di asma bronchiale anafilattico.
- Riconoscimento e valutazione dello shock anafilattico.
- Riconoscimento e valutazione delle reazioni anafilattiche minori.
- Crisi che possono simulare l'anafilassi: intossicazione da sgombro, angioedema ereditario, edema della glottide da ACE-inibitore.
Addestramento pratico all'utilizzazione di adrenalina in caso di anafilassi
Questa sezione è fondamentale per l'acquisizione di reali capacità d'intervento nelle emergenze anafilattiche: il discente è addestrato all'utilizzazione dell'adrenalina nelle diverse modalità di somministrazione e con i diversi dosaggi secondo le caratteristiche del paziente (età dal bambino all'anziano, fattori di rischio cardiovascolare, anamnesi positiva per cardiopatia, gravidanza in corso).- Utilizzazione dell'adrenalina come presidio salvavita nelle crisi anafilattiche secondo le proprie competenze.
- Azioni e caratteristiche farmacologiche dell'adrenalina, in particolare modalità di somministrazione e dosaggi.
- Modalità di utilizzazione nelle crisi anafilattiche in caso di distress respiratorio da edema della glottide e da asma bronchiale, di arresto respiratorio, di shock anafilattico, di arresto cardiaco.
- Precauzioni in caso di somministrazione per comparsa di effetti avversi e trattamento di eventuali incidenti cardiovascolari, in particolare di tachicardia, tachiaritmie, ischemia del miocardio, crisi ipertensiva e arresto cardiaco.
- Utilizzazione dell'adrenalina in fiala-siringa predosata.
Addestramento pratico all'utilizzazione di altri farmaci nelle emergenze-urgenze anafilattiche
- Cortisonici: metilprednisolone, idrocortisone, betametasone, beclometasone.
- Anti-istaminici: anti H1 di prima generazione (clorfeniramina, clemastina, difenidramina), anti H1 di seconda generazione (cetirizina, fexofenadina, ebastina).
- Altri broncodilatatori: ipratropio bromuro, solfato magnesio, salbutamolo, aminofillina.
- Cristalloidi: soluzione fisiologica 0.9 %, ringer lattato.
- Ossigeno.
Il posizionamento di un accesso vascolare
- Accesso venoso periferico con agocannula arto superiore e giugulare esterna.
- Accesso intraosseo: procedura con dispositivo a molla (BIG), con trapano (EZIO) nei vari distretti (tibia, omero).
Gestione avanzata vie aeree in caso di edema della glottide
- Intubazione endotracheale mediante utilizzazione di farmaci (midazolam, ketamina, succinilcolina, rocuronio) e introduttore di Frova.
- Cricotirotomia con metodica Seldinger.
Simulazione di interventi operativi con manichino in scenari di base e avanzati, prehospital e inhospital, nel paziente adulto e pediatrico.
In questa sezione sono simulati interventi operativi di casi clinici prehospital e inhospital con manichini avanzati di paziente adulto e pediatrico. E' questa la sezione più importante del corso dove il discente può allenarsi nella gestione di pazienti con crisi anafilattiche in corso. Valutazione, trattamento farmacologico, gestione dell'accesso venoso e delle vie aeree in scenari 18, pronto scoccorso e altri.- Edema della glottide con trattamento farmacologico e gestione avanzata delle vie aeree.
- Asma bronchiale con trattamento farmacologico.
- Arresto respiratorio da edema della glottide asfittico o da asma bronchiale asfittico.
- Shock anafilattico con trattamento farmacologico e gestione dell'accesso vascolare endovenoso periferico o intraosseo.
- Arresto cardiaco con ritmo non defibrillabile (PEA, asistolia) o con ritmo defibrillabile (fibrillazione ventricolare, tachicardia ventricolare senza polso).
- Crisi anafilattiche complesse caratterizzate dall'interessamento contemporaneo di più di un distretto potenzialmente letale (edema della glottide, asma bronchiale, shock anafilattico).
- Reazioni anafilattiche minori senza il coinvolgimento di distretti pericolosi.